Teorema 1.
Siano , sia
un punto di accumulazione per
. Si assuma che
allora, ogni qualvolta l’espressione a destra non è un forma indeterminata, si ha:
Se è un punto di accumulazione per
, allora si ha:
ogni qualvolta l’espressione a destra esiste e non è una forma indeterminata.
Teorema 2 – Teorema di sostituzione.
Sia e sia
. Si assuma che
Sia un intorno di
e sia
tale che
- se
,
è continua in
;
- se
, allora esiste
.
Allora,
Teorema 3 – Teorema di L’Hôpital.
Siano e
punto di accumulazione per
. Siano
derivabili nel loro dominio e inoltre si supponga
Se
sono entrambe infinitesime o infinite per
e se esiste il seguente limite
allora
Definizione
Siano e sia
un punto di accumulazione per
. Si assuma che
in un intorno di
e che esiste
Se
si dice che
è un
grande di
per
che tende ad
, e si denota con
. In particolare, si possono distinguere i seguenti casi:
1. se , allora
ha lo stesso ordine di
e si denota con
2. se , allora
è equivalente
e si denota con
3. se , allora
è trascurabile rispetto a
e si denota con
In questo caso si dice anche che è un o-piccolo di
.
Inoltre, se si dirà che
.
I simboli definiti precedentemente predono il nome di \textbf{simboli di Landau} e tra le proprietà fondamentali ricordiamo la seguente:
Utilizzando i simboli di Landau i limiti notevoli possono essere riscritti nel modo seguente.
Testi degli esercizi
Esercizio 12 . Calcolare i seguenti limiti con il metodo del confronto locale:
Svolgimento.
1. Riscriviamo il numeratore:
dove in è stato utilizzato (6), in
(1) e in
(5). Si ottiene quindi
2. Si ha:
Sia . Riscriviamo numeratore e denominatore separatamente. Per il numeratore abbiamo
dove in è stato utilizzato (2)-(6) e in
(1). Per il denominatore si ha:
dove in è stato utilizzato (4) e in
(1). In definitiva
3. Riscriviamo numeratore e denominatore separatamente. Per il numeratore abbiamo
dove in è stato utilizzato (2)-(6), in
(3) e in
(6). Per il denominatore si ha:
dove in è stato utilizzato (2)-(5) e in
(1). Si ha in definitiva
4. Riscriviamo numeratore e denominatore separatamente. Per il numeratore possiamo scrivere:
dove in è stato utilizzato (2), in
(6), in
(1), in
(2) e in
(4). Per il denominatore si ha:
dove in è stato utilizzato (1)-(6), in
(2), in
(5).
In definitiva
5. Effettuando la sostituzione , in virtù del teorema 2 si ha:
dove è stato utilizzato il fatto che . Ricordando che per
si ha
otteniamo: