In questo articolo sono proposti 75 esercizi svolti sugli integrali indefiniti immediati. I testi degli esercizi sono organizzati in base al livello di difficoltà e hanno l’obiettivo di fornire allo studente solide basi nel calcolo degli integrali immediati. Questo permetterà di affrontare, successivamente, il calcolo di integrali più complessi mediante l’applicazione di metodi appropriati.
Per i richiami teorici più completi si rimanda alle dispense di teoria su integrali definiti e indefiniti e la guida alla risoluzione degli integrali indefiniti.
Dopo aver svolto questi esercizi, si consiglia lo svolgimento dei seguenti esercizi per le diverse tecniche di integrazione:
Infine, si suggerisce lo svolgimento degli esercizi misti sugli integrali indefiniti e degli esercizi misti sugli integrali definiti.
Autori e revisori
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Revisori: Sergio Fiorucci, Matteo Talluri.
Richiami di teoria
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Testi degli esercizi
Svolgimento.
Applicando l’integrale notevole (1), è possibile scrivere
dove .
Semplificando il risultato ottenuto, possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
dove, abbiamo portato fuori dal segno di integrale le costanti. Applicando (1), otteniamo
dove .
Semplificando il risultato ottenuto, possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
questo ci permette di riscrivere l’integrale iniziale come
dove, nell’ultimo passaggio abbiamo effettuato una semplice semplificazione del termine che si trovava sia al numeratore che al denominatore della nostra funzione integranda.
Ora, possiamo ancora riscrivere l’integrale appena ottenuto come somma di integrali, ottenendo così
Applicando (1), possiamo concludere scrivendo che:
dove .
Svolgimento.
Possiamo ancora riscrivere questo integrale, ora, come somma di integrali, e, se portiamo nel primo termine della somma la all’interno della radice, otteniamo
Applicando (1), possiamo concludere scrivendo che:
dove .
Svolgimento.
Applicando, ora, l’integrale notevole (1) possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Applicando l’integrale notevole (1) possiamo scrivere
dove .
Possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Da qui, è possibile applicare subito (2) che ci permette di scrivere:
dove .
Svolgimento.
dove, nell’ultimo passaggio abbiamo solo scritto l’integrale come somma di integrali e abbiamo portato fuori dal segno di integrale le costanti. Applicando (1) possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Effettuando le semplificazioni arriviamo al seguente integrale
Utilizzando (1) possiamo direttamente concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Applicando l’integrale notevole (1) possiamo scrivere
Semplificando, possiamo concludere scrivendo:
dove .
Scarica gli esercizi svolti
Ottieni il documento contenente 75 esercizi risolti, contenuti in 56 pagine ricche di dettagli, per migliorare la tua comprensione degli integrali indefiniti immediati, per il corso di analisi 1.
Svolgimento.
Svolgimento.
Arrivati a questo punto, possiamo riscrivere l’integrale come somma di integrali ottenendo così
Utilizzando (4) e (2) possiamo concludere direttamente scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Svolgimento.
Svolgimento.
Facendo riferimento all’integrale notevole (6), possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Svolgimento.
Possiamo applicare direttamente l’integrale immediato (6) e concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Svolgimento.
Svolgimento.
possiamo riscrivere il precedente integrale come
Utilizzando l’integrale notevole (10) possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Possiamo osservare che, per tutti e tre i termini della somma, facendo riferimento agli integrali notevoli (8), (9) e (10), possiamo scegliere
Possiamo, allora, concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Svolgimento.
Svolgimento.
Questo ci permette, facendo riferimento all’integrale notevole (13), di osservare che, nel nostro caso abbiamo
Da questo, possiamo, allora, scrivere
dove .
Possiamo, così, concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Facendo riferimento all’integrale notevole (12) possiamo osservare che, nel nostro caso, abbiamo
Portando il 2 fuori al segno di integrale, possiamo direttamente concludere scrivendo che:
dove .
Svolgimento.
dove abbiamo portato, nel primo termine della somma, la sotto la radice quadrata e, portato fuori dal segno di integrale il 2.
Applicando (2), otteniamo
dove .
Possiamo concludere scrivendo:
dove .
Primo metodo.
quindi, applicando (2) possiamo concludere scrivendo:
dove .
Secondo metodo.
dove
Dividendo entrambi i membri per
, otteniamo
quindi l’integrale diventa
Portiamo fuori la costante dall’integrale:
Ora, integriamo :
Sostituendo nell’integrale, otteniamo:
dove .
Pertanto, possiamo concludere scrivendo
dove
Anche stavolta, notiamo che, ricordando che
otteniamo lo stesso risultato del primo procedimento, ridefinendo opportunamente la costante.
Svolgimento.
quindi, applicando (2) possiamo direttamente concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Ora, facendo riferimento all’integrale immediato su scritto, possiamo osservare che, nel nostro caso abbiamo
quindi, applicando (2) possiamo direttamente concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Svolgimento.
a questo punto, utilizzando le proprietà delle potenze, è possibile portare fuori dalla radice il ottenendo in questo modo
L’espressione che abbiamo appena ottenuto ci permette di osservare che, facendo riferimento all’integrale immediato (2), nel nostro caso abbiamo
e
allora, moltiplicando e dividendo la funzione integranda per , e svolgendo qualche passaggio algebrico possiamo giungere al seguente risultato:
dove .
Svolgimento.
Successivamente, possiamo effettuare qualche passaggio algebrico che ci porta a scrivere il precedente integrale come
Facendo riferimento all’integrale notevole (3) possiamo osservare che, nel nostro caso, per entrambi i termini della precedente somma, abbiamo
Questo ci permette di scrivere che
dove .
Da qui, è possibile mettere in evidenza , ottenendo
dove .
Svolgendo le operazioni tra frazioni e applicando (2), possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Facendo riferimento all’integrale (2) possiamo osservare che, nel nostro caso abbiamo
questo ci permette di scrivere
dove .
Possiamo, allora, concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Il modo in cui siamo riusciti a riscrivere la funzione integranda ci permette scegliendo
di ricondurci all’integrale (2). Possiamo, quindi, immediatamente concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Svolgimento.
Quindi, senza dover compiere alcun passaggio algebrico, è possibile concludere scrivendo che:
dove .
Svolgimento.
Svolgimento.
Svolgimento.
Applicando (2) possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Ora, facendo riferimento all’integrale (3), possiamo osservare che, nel nostro caso abbiamo
Portando il 2 fuori dal segno di integrale, otteniamo
dove .
Possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Possiamo, quindi, concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
otteniamo
Questo, ci permette di osservare che, nel primo integrale, facendo riferimento a (3), abbiamo
possiamo, così, concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
possiamo riscrivere l’integrale nel seguente modo
Possiamo scrivere quest’ultimo integrale come somma di integrali così che possano risultarci più semplici da risolvere. Così facendo, otteniamo
Ora, facendo riferimento a (3) possiamo osservare che, nel nostro caso abbiamo, per il primo e il secondo integrale rispettivamente
questo ci permette di concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
possiamo riscrivere la funzione integranda dell’integrale iniziale come segue
Effettuando qualche semplificazione, si ottiene
Facendo riferimento all’integrale notevole (3) possiamo osservare che, nel nostro caso si ha, rispettivamente per il primo e secondo integrale
possiamo quindi scrivere che
dove .
Utilizzando le proprietà dei logaritmi, si arriva a scrivere la seguente soluzione:
dove .
Svolgimento.
Svolgimento.
Moltiplichiamo e dividiamo per -2 la nostra funzione integranda così da poter ottenere
Questo ci permette di osservare ora che, facendo riferimento a (4), nel nostro caso abbiamo
Possiamo quindi concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Questo, ci permette di osservare che, nel primo integrale, facendo riferimento a (3), abbiamo
per il secondo integrale, invece, la soluzione è immediata trattandosi dell’integrale di una costante. Possiamo, allora, concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Possiamo iniziare provando a scrivere in modo diverso la nostra funzione integranda, in particolare, ricordando la seguente formula per la semplificazione di radicali doppi
possiamo riscrivere l’integrale di partenza nel modo seguente
Osserviamo che ci troviamo in presenza di , per questo risulta conveniente studiare separatamente i due casi:
e
.
Cominciamo con l’occuparci del primo: se abbiamo , allora otteniamo
. Applicando (2) possiamo, scrivere
dove è una costante reale arbitraria.
Se , abbiamo invece
, e quindi:
possiamo osservare che, quella ottenuta è l’espressione opposta a quella ottenuta per , quindi, possiamo scrivere:
dove è un’altra costante reale arbitraria.
A questo punto, ricordando che la funzione primitiva deve essere continua in tutto l’intervallo , e in particolare in
, possiamo scrivere:
Mettendo insieme le espressioni ottenute per i due casi su descritti, possiamo concludere l’esercizio scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Moltiplicando e dividendo per la funzione integranda dell’integrale iniziale otteniamo
dove .
Possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
otteniamo
Moltiplicando e dividendo per la funzione integranda in entrambi gli integrali, otteniamo
Questo, ci permette di osservare che, facendo riferimento a (10) e (11), nel nostro caso abbiamo per entrambi gli integrali
Quindi, applicando gli integrali immediati (8) e (9), possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Arrivati qui, è possibile suddividere questo integrale nella somma di due integrali più semplici da risolvere, abbiamo quindi
Ora, considerando gli integrali (8) e (2) possiamo osservare che, per il primo e il secondo integrale rispettivamente abbiamo
Questo ci permette di scrivere
dove .
Possiamo allora concludere scrivendo la seguente soluzione:
dove .
Svolgimento.
Moltiplicando e dividendo per la funzione integranda dell’integrale iniziale, otteniamo
dove .
Possiamo allora concludere scrivendo che:
dove .
Svolgimento.
Svolgimento.
Facendo riferimento all’integrale (12) possiamo osservare che, nel nostro caso abbiamo
Moltiplicando e dividendo per la funzione integranda dell’integrale iniziale otteniamo
dove .
Possiamo allora concludere scrivendo:
Svolgimento.
Ora, facendo riferimento all’integrale (13), possiamo osservare che, nel nostro caso abbiamo
Moltiplicando e dividendo per la funzione integranda del precedente integrale, otteniamo
dove .
Possiamo allora concludere scrivendo che:
dove .
Svolgimento.
Se osserviamo che il termine può anche essere scritto come
allora il precedente integrale può essere scritto come
A questo punto, considerando l’integrale notevole (13) possiamo osservare che, nel nostro caso abbiamo
Moltiplicando e dividendo per il precedente integrale, si ottiene
dove .
Possiamo allora concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Sostituendo quest’espressione all’interno della funzione integranda, otteniamo
Facendo riferimento a (13), possiamo osservare che, nel nostro caso abbiamo
possiamo quindi concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
dove abbiamo potuto portare il 2 fuori al segno di integrale essendo un valore costante, continuando con qualche passaggio algebrico, possiamo scrivere
Possiamo subito applicare gli integrali notevoli (2) e (6) i quali ci permettono di scrivere la seguente soluzione:
dove .
Svolgimento.
Possiamo iniziare andando a svolgere i prodotti all’interno della funzione integranda ottenendo, così
Applicando (7) al primo integrale possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
dove, nel secondo termine della somma abbiamo portato il 7 fuori al segno di integrale essendo una costante. A questo punto, facendo riferimento agli integrali notevoli (1) e (6) possiamo subito concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
possiamo riscrivere il precedente integrale come
Utilizzando l’integrale immediato (11) possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Effettuando qualche semplificazione e, utilizzando la formula di duplicazione del seno
possiamo riscrivere il precedente integrale come
Applicando l’integrale notevole (11) al secondo termine della somma, possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Effettuando qualche semplificazione e, utilizzando la formula di duplicazione del seno
possiamo riscrivere il precedente integrale come
Applicando l’integrale notevole (11) al secondo termine della somma, possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Svolgimento.
ora, possiamo scrivere lo stesso integrale come somma di integrali e, dopo aver effettuato qualche semplificazione otteniamo
ora, nel secondo integrale, possiamo addizionare e sottrarre 1 così da ottenere
Infine, possiamo riscrivere il precedente integrale come somma di integrali così da ottenere
Applicando gli integrali notevoli (13) e (2), arriviamo alla seguente soluzione:
dove .
Svolgimento.
Svolgimento.
Possiamo riscrivere l’integrale come
Ricordando la prima relazione fondamentale della trigonometria
possiamo ancora riscrivere l’integrale come
Anche qui, possiamo riscrivere l’integrale come somma di integrali, otteniamo quindi
Utilizzando l’integrale notevole (8) sul primo termine della somma (il secondo è banale) possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
ricordando che
possiamo concludere direttamente scrivendo
dove .
Svolgimento.
in modo da poter riscrivere l’integrale iniziale nel modo seguente
Come abbiamo fatto anche negli esercizi precedenti, scriviamo questo integrale come somma di integrali
Possiamo osservare che, il primo integrale è molto semplice, il secondo integrale si risolve applicando l’integrale notevole (8). Possiamo allora concludere scrivendo che:
dove .
Svolgimento.
A questo punto, possiamo dividere la funzione integranda del precedente integrale nella somma di due integrali che risulteranno più agevoli da risolvere. Otteniamo quindi
Facendo riferimento all’integrale notevole (13) possiamo osservare che, nel secondo integrale, nel nostro caso abbiamo
Mentre il primo integrale è semplicemente l’integrale di una costante, il suo risultato è semplice da trovare. A questo punto possiamo anche concludere scrivendo che:
dove .
Svolgimento.
possiamo riscrivere l’integrale di partenza nel modo seguente
che possiamo ancora scrivere come somma di integrali ottenendo, così
Facendo riferimento a (2) e (10), possiamo osservare che, nel nostro caso abbiamo
questo ci permette di concludere scrivendo:
dove .
In particolare determinare la primitiva per la quale
.
Svolgimento.
Applicando (1), possiamo integrare ottenendo così
con costanti arbitrarie.
L’esercizio, successivamente, ci chiede di trovare la primitiva tale che
, per poterla determinare, osserviamo per prima cosa che
Inoltre, poiché la primitiva deve risultare continua allora deve verificarsi che:
Le condizioni che abbiamo imposto, ci hanno permesso di determinare il valore delle costanti ,
e
, Possiamo quindi concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
A questo punto, nella prima parentesi, possiamo addizionare e sottrarre 2, ottenendo così
Invece di svolgere tutti i prodotti, possiamo riscrivere la funzione integranda in questo modo
Quello che possiamo osservare è che, così facendo, siamo riusciti ad ottenere una differenza di integrali che risulta più agevole da risolvere. Effettuando qualche semplificazione sul primo integrale, otteniamo
Osservando che
possiamo scrivere
dove .
Osserviamo che, per la risoluzione del secondo integrale, abbiamo utilizzato l’integrale notevole (3). Possiamo concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
Possiamo addizionare e sottrarre 1 nel primo termine del prodotto ottenendo così
a questo punto, possiamo riscrivere l’integrale ancora in un altro modo
dove nel secondo integrale abbiamo utilizzato la definizione di tangente
Ora, facendo riferimento agli integrali notevoli (4) e (2), possiamo osservare che, nel nostro caso abbiamo
Questo ci permette di scrivere
dove .
Possiamo allora concludere scrivendo:
dove .
Svolgimento.
arrivati a questo punto, possiamo utilizzare i risultati ottenuti negli esercizi: 74 e 67, in particolare, per il primo termine, possiamo scrivere
dove .
Per il secondo termine, invece, possiamo scrivere
dove .
Facendo solo attenzione ai segni, possiamo concludere scrivendo:
dove .
Riferimenti bibliografici
[1] Qui Si Risolve, Il teorema fondamentale del calcolo integrale.
[2] Qui Si Risolve, Integrali definiti e indefiniti.
Tutta la teoria di analisi matematica
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