Benvenuti nella nostra raccolta di esercizi dedicati allo studio degli asintoti di funzioni reali di variabile reale. In questo articolo troverete 7 problemi sulla determinazione del campo di esistenza e dei vari asintoti di espressioni di funzioni. Essi sono dettagliatamente svolti, per consentire al lettore di comprendere in maniera chiara e profonda le tecniche risolutive e le strategie adottate. La raccolta risulta quindi di valido aiuto agli studenti degli istituti superiori e dei corsi di Analisi Matematica 1, per approfondire la loro preparazione pratica sull’argomento.
Consigliamo la seguente teoria di riferimento:
- Teoria sui limiti;
- Funzioni continue – Teoria;
- Teoria sulle funzioni;
- Guida al calcolo dominio di una funzione;
- Funzioni elementari: algebriche, esponenziali e logaritmiche;
- Funzioni goniometriche: la guida essenziale;
- Funzioni elementari: trigonometriche e iperboliche.
Segnaliamo inoltre le seguenti raccolte di esercizi su argomenti affini:
- Esercizi misti sui Limiti;
- Esercizi misti Funzioni;
- Dominio di una funzione;
- Studio di funzione senza derivate.
Sommario
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Autori e revisori
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Revisori: Francesco Paolo Maiale, Matteo Talluri, Giulio Binosi.
Esercizi

Svolgimento.
e questa ha come soluzioni ed
. Il dominio di
è dunque dato da
Dato che il dominio è simmetrico rispetto all’origine, verifichiamo se la funzione ha qualche simmetria:
ovvero non è pari o dispari. Valutiamo ora l’esistenza di asintoti orizzontali, obliqui e verticali:
- Asintoti orizzontali. I limiti a
, ovvero
si possono risolvere facilmente raccogliendo i termini di grado maggiore a numeratore e denominatore:
In particolare, non ci sono asintoti orizzontali.
- Asintoti obliqui. Iniziamo con il calcolo dei coefficienti angolari, ovvero:
Per quanto riguarda il termine noto, abbiamo, invece
da cui segue che la retta
è un asintoto obliquo sia per
che per
.
- Asintoti verticali. Calcoliamo i limiti da destra e sinistra nei punti di discontinuità, ovvero in
ed in
. Nel primo caso, si ha
mentre
perciò
è un asintoto verticale. In
, si ha
mentre
perciò anche
è un asintoto verticale. Tuttavia, un ragionamento analogo non vale in
perché anche il numeratore si annulla; infatti, si ha
perciò
ovvero la funzione è continua in
.
- Asintoti orizzontali: Non ci sono asintoti orizzontali, poiché il limite per
di
tende a infinito.
- Asintoti obliqui: Esiste un asintoto obliquo dato dalla retta
sia per
sia per
.
- Asintoti verticali: Ci sono due asintoti verticali:
- In
, con
e
.
- In
, con
e
.
Non vi è asintoto verticale in , poiché la funzione risulta continua in quel punto.

Svolgimento.
Il dominio di è dunque dato da
Dato che questo non risulta simmetrico rispetto all’origine, non ha senso chiedersi se abbia qualche simmetria. Passiamo allo studio dell’esistenza di asintoti orizzontali, obliqui e verticali:
- Asintoti orizzontali. Osserviamo immediatamente che il limite
si può risolvere sfruttando la continuità della funzione
e il fatto che
Si ha dunque
In particolare,
è un asintoto orizzontale a destra e
a sinistra.
- Asintoti verticali. Controlliamo i limiti destri e sinistri nel punto di discontinuità
. Si ha
mentre
dunque
è una discontinuità con salto (o di prima specie). Di conseguenza, la funzione non ammette asintoti verticali.
- Asintoti orizzontali:
è un asintoto orizzontale per
e
è un asintoto orizzontale per
.
- Asintoti verticali: La funzione non ammette asintoti verticali; in
si presenta invece una discontinuità di prima specie (salto).