Esercizio sui moti relativi 36 è il trentaseiesimo esercizio della raccolta esercizi dedicati ai moti relativi. Il successivo esercizio disponibile nella sequenza è Esercizio sui moti relativi 37, mentre il precedente è Esercizio sui moti relativi 35. L’argomento dei moti relativi precede lo studio degli esercizi svolti sul lavoro e sull’energia e prosegue con l’analisi degli esercizi svolti sui sistemi di punti materiali. Questo esercizio è rivolto agli studenti del corso di Fisica 1, risultando particolarmente utile per i percorsi di studio in ingegneria, fisica e matematica.
Testo dell’Esercizio sui moti relativi 36
Esercizio 36 . Un’asta rigida viene fatta ruotare in un piano orizzontale a velocità angolare costante
attorno ad un suo estremo fisso
. Lungo l’asta è presente una scanalatura nella quale possono scorrere senza attrito tre masse
,
e
, poste in serie una dopo l’altra come rappresentato in figura 1. La massa
è collegata all’estremo
da una molla ideale (di massa trascurabile e che rispetta la legge di Hooke) con costante elastica
e lunghezza a riposo nulla. Alla massa
è anche collegato un filo ideale (inestensibile e di massa trascurabile) di lunghezza
che la lega alla massa
. Questa è a sua volta collegata tramite un altro filo ideale di lunghezza
alla massa
(si veda la figura 1, dove l’asta è rappresentata in nero ed i fili che collegano le masse sono rappresentati in rosso). Il sistema fisico composto dalle tre masse è in equilibrio in un sistema di riferimento solidale con l’asta che ruota.
- Si determini la lunghezza della molla e la tensione dei fili esercitata sulle masse.
- Si calcoli il modulo dell’accelerazione della massa
nel sistema di riferimento fisso
rappresentato in figura 1.
Si esprimano i risultati in funzione di ,
,
,
e
. Si assuma durante tutto lo svolgimento dell’esercizio che
; si veda l’approfondimento in fondo al testo per un’analisi del problema nel caso in cui
.
Richiami teorici.
(1)
Nell’equazione (1):
è la risultante di tutte le forze reali applicate al punto materiale;
è l’accelerazione del sistema di riferimento non inerziale rispetto ad un sistema di riferimento inerziale;
, dove
la velocità angolare con il quale ruota il sistema di riferimento non inerziale rispetto al sistema di riferimento inerziale e
il vettore posizione di
rispetto al sistema di riferimento non inerziale;
-
è la forza centrifuga, dove
;
è la forza di Coriolis, dove
, essendo
la velocità relativa del punto materiale rispetto al sistema di riferimento non inerziale;
è l’accelerazione relativa di
nel sistema di riferimento non inerziale.
In particolare
(2)
Svolgimento punto 1.
(3)
In figura 2 si rappresenta il sistema in esame con tutte le forze (apparenti e non) applicate sulle tre masse: in rosso le tensioni dei fili, in verde la forza di richiamo della molla, ed in blu la forza centrifuga (indicata con dove
è l’indice della massa sui cui è applicata).
Ricordando la definizione della forza centrifuga ed il fatto che le masse giacciono tutte sull’asse l’equazione (3) diventa:
(4)
valida singolarmente per ciascuna delle tre masse, dove è la risultante di tutte le forze reali applicate alla massa
-esima in esame,
denota la posizione della massa
-esima e
è il versore dell’asse
.
Esplicitiamo la precedente equazione per la massa
: ricordando le forze non apparenti che agiscono su di essa (si veda anche la figura 2) e omettendo nuovamente la notazione vettoriale possiamo scrivere
(5)
dove è la deformazione della molla all’equilibrio e dunque anche la posizione di
lungo l’asse
, cioè
con
.
Procediamo in maniera analoga anche per
facendo notare che, poiché i fili sono inestensibili, la posizione di
è uguale a
(si veda la figura 1), perciò:
(6)
Infine per la massa , la cui posizione è uguale a
, si ha:
(7)
Le equazioni (5), (6) e (7) formano un sistema di tre equazioni e tre incognite (,
, e
) che possiamo risolvere per
; in particolare sommiamo assieme membro a membro le tre equazioni in modo tale da ottenere una sola equazione nella variabile
, cioè:
(8)
Sostituendo nella precedente equazione i valori per ,
e
forniti dalle ipotesi del problema otteniamo:
(9)
(10)
Dato che per ipotesi possiamo dividere ambo i membri della precedente equazione per
, ottenendo
Possiamo a questo punto sostituire il risultato precedente nell’equazione (5) (con ):
(11)
e risolvendo ora per si ottiene
(12)
conseguentemente
Ricordiamo che , pertanto
il che implica che
per ogni valore di
,
,
e
.
Per ottenere
sostituiamo stavolta l’espressione di
(ottenuta nel punto precedente) nell’equazione (7) (con
), ottenendo
(13)
cioè
(14)
o anche
Notiamo che se e solo se
(15)
(16)
Vale inoltre la seguente catena di diseguaglianze:
(17)
da cui concludiamo che, grazie all’ipotesi , l’equazione (16) è vera per ogni valore di
,
,
e
, dunque
.
Svolgimento punto 2.
(18)
dove è la somma delle forze reali agenti sulla massa
e
è la sua accelerazione nel sistema inerziale, ovvero l’accelerazione centripeta. Vediamo ora come legare
alle quantità calcolate precedentemente in
. Notiamo che nell’equazione (3) applicata alla massa
la somma delle forze reali deve essere uguale a meno la forza centrifuga
(si vedano i richiami teorici). Ne segue che per
deve valere:
(19)
da cui, sfruttando l’equazione (3) e l’equazione (18) si ha
(20)
e conseguentemente
(21)
Ricordando a questo punto che , poiché nel caso della massa
si ha
, concludiamo che
. L’accelerazione di
è diretta sempre verso il punto
(nel verso negativo delle
) ed è quindi un’accelerazione centripeta, come atteso. Sfruttando il risultato ottenuto nel punto 1 abbiamo che
(22)
Dalla precedente equazione deduciamo che il modulo di è:
(23)
cioè
Facciamo notare che, poiché , si ha coerentemente che
per ogni valore di
,
,
e
.
Svolgimento alternativo punto 2.
(24)
Sfruttando i precedenti risultati (cioè i valori trovati per e
) l’equazione precedente diventa
(25)
o anche sostituendo nella precedente equazione otteniamo
(26)
ovvero
(27)
conseguentemente
(28)
cioè
(29)
alternativamente
(30)
infine
come ottenuto nel precedente metodo.
Approfondimento.
Scarica gli esercizi svolti
Ottieni il documento contenente 37 esercizi risolti, contenuti in 131 pagine ricche di dettagli, per migliorare la tua comprensione dei moti relativi in meccanica classica.
Ulteriori risorse didattiche per la fisica
Leggi...
- Physics Stack Exchange – Parte della rete Stack Exchange, questo sito è un forum di domande e risposte specificamente dedicato alla fisica. È un’ottima risorsa per discutere e risolvere problemi di fisica a tutti i livelli, dall’elementare all’avanzato.
- ArXiv – ArXiv è un archivio di preprint per articoli di ricerca in fisica (e in altre discipline scientifiche). Gli articoli non sono peer-reviewed al momento della pubblicazione su ArXiv, ma rappresentano un’importante risorsa per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti nella ricerca fisica.
- Phys.org – Questo sito offre notizie e aggiornamenti su una vasta gamma di argomenti scientifici, con un focus particolare sulla fisica. È una risorsa utile per rimanere aggiornati sugli ultimi sviluppi nella ricerca e nelle scoperte fisiche.
- Physics Forums – Una delle comunità online più grandi per la fisica e la scienza in generale. Offre discussioni su vari argomenti di fisica, aiuto con i compiti, e discussioni su articoli di ricerca.
- The Feynman Lectures on Physics – Questo sito offre accesso gratuito alla famosa serie di lezioni di fisica di Richard Feynman, un’ottima risorsa per studenti di fisica di tutti i livelli.
- American Physical Society (APS) – La APS è una delle organizzazioni più importanti per i fisici. Il sito offre accesso a pubblicazioni, conferenze, risorse educative e aggiornamenti sulle novità del mondo della fisica.
- Institute of Physics (IOP) – L’IOP è un’importante organizzazione professionale per i fisici. Il sito offre risorse per l’apprendimento, accesso a riviste scientifiche, notizie e informazioni su eventi e conferenze nel mondo della fisica.
- Physics World – Physics World è una rivista online che offre notizie, articoli, interviste e approfondimenti su vari argomenti di fisica. È una risorsa preziosa per chiunque sia interessato agli sviluppi contemporanei nella fisica.
- Quanta Magazine (sezione Fisica) – Quanta Magazine è una pubblicazione online che copre notizie e articoli di approfondimento su matematica e scienze. La sezione fisica è particolarmente interessante per i contenuti di alta qualità e le spiegazioni approfondite.
- Perimeter Institute – Il Perimeter Institute è un importante centro di ricerca in fisica teorica. Il sito offre accesso a conferenze, workshop e materiale educativo, ed è un’ottima risorsa per chi è interessato alla fisica teorica avanzata.