Esercizio 5 Due masse
e
sono poste sopra un piano inclinato di un angolo
; i coefficienti di attrito con il piano dei due blocchi
e
sono rispettivamente
e
con
; le masse sono collegate da un filo lungo
. All’istante
la massa
viene lasciata scivolare lungo il piano; all’istante
il filo si tende e anche
inizia a scivolare. Si osserva che ora
e
si muovono con velocità costante. Calcolare
a) i valori dei coefficienti di attrito;
b) la tensione del filo.
Svolgimento. Ricordiamo il secondo principio della dinamica: in un sistema di riferimento inerziale la somma di tutte le forze agenti su un punto materiale uguaglia la derivata della quantità di moto rispetto al tempo:
(1)
dove .
Rappresentiamo in figura 1 il moto del solo corpo nel periodo di tempo
e le forze agenti su di esso
dove è la reazione vincolare generata dal contatto di
con il piano inclinato,
è la forza peso del corpo
e infine
è la forza di attrito dinamica generata sempre dal contatto di
con il piano inclinato. Applichiamo (1) al corpo
e abbiamo
Scegliamo un sistema di riferimento fisso come in figura 2.
Scomponiamo le forze lungo l’asse e
di tale sistema di riferimento
In generale, la forza di attrito dinamico può essere espressa come il prodotto tra il modulo della reazione vincolare perpendicolare al piano di appoggio del punto materiale e il coefficiente di attrito dinamico, quindi, nel nostro caso
quindi
Dal sistema si ottiene
(2)
Osserviamo che il moto del corpo è rettilineo uniformemente accelerato, perché l’accelerazione è costante, quindi possiamo scrivere la sua legge oraria tenendo conto che la sua velocità iniziale è nulla
Posto , sappiamo per ipotesi che il corpo
percorre uno spazio pari alla lunghezza del filo, quindi
allora, sostituendo in (4), abbiamo
Dunque il valore del coefficiente di attrito per il corpo è quello che segue
(3)
Nell’istante il filo rimane teso e il corpo
viene trascinato dal corpo
. I due corpi procedono lungo il piano inclinato di moto rettilineo uniforme ed in figura 3 rappresentiamo il moto dei due corpi e le forze applicate su di essi
dove per il corpo abbiamo la reazione vincolare
generata dal contatto con il piano inclinato, la forza peso
, la forza di attrito dinamico
e infine la tensione
generata dal filo teso che lo collega a
.
Per il corpo abbiamo la reazione vincolare
generata dal contatto con il piano inclinato, la forza peso
, la forza di attrito dinamico
e infine la tensione
generata dal filo che lo collega con
uguale ed opposto perchè il filo è supposto di massa trascurabile.
Applichiamo (1) ai due corpi
siccome i due corpi procedono di moto rettilineo uniforme abbiamo
e dunque il sistema diventa
Ora scegliamo un sistema di riferimento fisso orientato come in figura 4.
Proiettiamo le forze lungo gli assi di tale sistema di riferimento
e sapendo che[1]
allora
(4)
(5)
Sommando membro a membro (4) e (5), otteniamo
da cui
e sostituendo l’espressione trovata in (3), si ha
Dunque il valore del coefficiente di attrito per il corpo è
Non ci rimane che calcolare la tensione sostituendo ad esempio in (4)
si conclude che il valore della tensione cercato è
Riassumiamo tutti i valori cercati
1. Come già detto in precedenza la forza di attrito dinamico può essere espressa come il prodotto tra il modulo della reazione vincolare perpendicolare al piano d’appoggio del punto materiale e il coefficiente di attrito dinamico. ↩
Fonte: P.Mazzoldi, M.Nigro, C.Voci – Elementi di Fisica, Edises.