Esercizio 2 . Due corpi di masse
e
, collegati da un filo, scendono lungo un piano inclinato di un angolo
. Tra
e il piano non c’è attrito mentre tra
e il piano c’è attrito. Calcolare che valore deve avere il coefficiente di attrito
affinchè il moto sia rettilineo uniforme.
Svolgimento. Il secondo principio della dinamica afferma che in un sistema di riferimento inerziale la somma di tutte le forze agenti su un punto materiale uguaglia la derivata della quantità di moto rispetto al tempo:
(1)
dove e
è la velocità del punto materiale.
Se la massa non dipende dal tempo (1) diventa
(2)
Osserviamo che le forze agenti su sono la forza di attrito dinamico
generata dal contatto tra
e il piano inclinato, la tensione
generata dal filo inestensibile e di massa trascurabile che collega
ad
, la forza peso
e infine la reazione vincolare
, generata sempre dal contatto tra
e il piano inclinato. Su
agiscono la tensione
generata dalla fune inestensibile e di massa trascurabile che collega
ad
, la forza peso
ed infine la reazione vincolare
, generata dal contatto tra
e il piano inclinato. Le reazioni vincolari
e
sono perpendicolari al piano inclinato istante per istante durante il moto dei due corpi
e
. Per il terzo principio della dinamica
.
Lo schema delle forze è rappresentato in figura 1.
Scegliamo un sistema di riferimento inerziale fisso con l’origine
come in figura 2, l’asse
coincidente con l’ipotenusa del piano inclinato e l’asse
perpendicolare al piano inclinato (vedi figura 2).
Applichiamo (2) ad e
:
(3)
e, poiché il moto deve essere rettilineo uniforme, le accelerazioni risultano nulle, ovvero . Inoltre, ricordiamo che
, allora (3) diventa
Da (3) otteniamo
e, sommando membro a membro, si ricava
da cui
Quindi concludiamo che
Fonte: P.Mazzoldi, M.Nigro, C.Voci – Elementi di Fisica, Edises.