Esercizio 9 . Un’asta rigida di massa
e lunghezza
m è incernierata nell’estremo
ed è appesa nell’estremo
a un filo collegato alla massa
kg; il sistema è in equilibrio con l’asta orizzontale. Calcolare
a) Il valore della reazione vincolare in .
Si assuma che la la fisica del problema sia tale da porre il modulo delle tensioni ai capi della carrucola uguali. Successivamente si interrompe il collegamento in e l’asta ruota sotto l’azione della forza di gravità; nel vincolo
agisce un momento che si oppone alla rotazione
, con
Nm/rad e
angolo che l’asta forma con l’asse
. Calcolare
b) La velocità angolare dell’asta quando .
Svolgimento punto a. L’esercizio è un problema di statica, quindi è utilize comprendere quali siano tutte le forze esterne agenti sul sistema.
Si consideri la figura 2
Sull’asta è presente la forza peso, diretta verso il basso, la quale è compensata dalla reazione vincolare
sul vincolo
e dalla tensione
che viene data dalla fune. Sul disco sono agenti le forze
e
le quali generano due momenti differenti rispetto al centro del disco. Inoltre per ipotesi
.
La forza peso del corpo è compensata dalla tensione
.
Applichiamo la prima legge cardinale per il corpo e la seconda legge della dinamica per il corpo
, ottenendo
(1)
Ne segue che la componente verticale della reazione vincolare sul punto è
(2)
Resta da calcolare la massa , per fare ciò dobbiamo considerare la staticità rotazionale.
Consideriamo i momenti che agiscono sull’asta . Prendiamo come polo il punto
, in questo modo possiamo solo considerare i momenti generati dalla forza peso e dalla tensione della fune perché
ha momento nullo.
Uguagliamo i momenti
(3)
Ne segue che la massa è pari a
(4)
Osserviamo che la reazione vincolare orizzontale è nulla in quanto non c’è nessuna forza orizzontale esterna da compensare e non c’è nessuno momento esterno verticale da annullare. Concludiamo con la seguente soluzione
Svolgiemnto punto b. Si interrompe il collegamento in B, l’asta inizia a ruotare in verso orario a causa del momento della forza peso. La situazione è descritta in figura 4
Dobbiamo calcolare la velocità angolare dell’asta quando l’angolo vale
e per farlo ci avvaliamo del teorema delle forze vive o dell’energia lavoro. Utilizziamo come livello di riferimento per l’energia potenziale gravitazionale la quota del centro di massa quando l’asta è a 90 gradi, inoltre inizialmente il sistema parte da fermo e ha quindi energia cinetica nulla, ne segue che l’energia meccanica iniziale è unicamente data dall’energia potenziale gravitazionale
(5)
La quota è data dalla scelta di riferimento per l’energia potenziale gravitazionale e grazie a questa scelta abbiamo che l’energia meccanica finale è completamente cinetica
(6)
Dobbiamo ora considerare il lavoro dissipativo fatto dal momento del vincolo , che si calcola con il seguente integrale
(7)
Il segno di viene scelto in base alle considerazioni fisiche del problema. Il momento è dissipativo, quindi va a diminuire la velocità angolare dell’asta, ovvero va a diminuire l’energia cinetica finale e pertanto fa un lavoro negativo. Quindi per il teorema dell’energia lavoro si ha
(8)
da cui possiamo ricavare la velocità angolare finale
(9)
Concludiamo con la seguente soluzione
Fonte: P.Mazzoldi, M.Nigro, C.Voci – Fisica, EdiSES (1992).