M

Chiudi

Esercizio corpo rigido 35

Dinamica del corpo rigido

Home » Esercizio corpo rigido 35

 

Scarica gli esercizi svolti

Ottieni il documento contenente 69 esercizi risolti, contenuti in 242 pagine ricche di dettagli, per migliorare la tua comprensione della dinamica del corpo rigido.

 

Esercizio 35   (\bigstar \bigstar\largewhitestar\largewhitestar\largewhitestar). Un disco cilindrico omogeneo, di massa m e raggio r, è sorretto, come mostrato in figura 1, da un nastro di massa trascurabile: i tratti di nastro non a contatto col disco sono verticali mentre l’asse del disco è orizzontale. Un’estremità del nastro è fissata a un sostegno, sull’altra viene esercitata una forza \vec{F} diretta verso l’alto. L’attrito fra nastro e disco è trascurabile. Si calcoli:

  1. l’intensità F_0 della forza \vec{F} necessaria affinché sussista equilibrio e, corrispondentemente, la tensione \vec{\tau}_1 del tratto di filo al quale è applicata la forza \vec{F} e quella \vec{\tau}_2 del tratto di filo fissato al sostegno;
  2. il modulo a dell’accelerazione con cui il disco sale e il modulo delle tensioni \vec{\tau}_1 e \vec{\tau}_2, se F=mg.
  3. Si risponda alla domanda posta in b) se il nastro presenta attrito e il disco sale rotolando senza scivolare lungo il nastro (moto di puro rotolamento).

 

 

Rendered by QuickLaTeX.com

Svolgimento Punto 1.

Consideriamo il sistema composto dal solo disco. Scegliamo un sistema di riferimento Oxy fisso, con l’asse delle x, ortogonale all’asse orizzontale, passante per il centro del disco e l’origine O posta nel centro del disco. In questo sistema di riferimento, sul disco le forze esterne agenti sono la forza peso m\vec{g}, la tensione \vec{\tau}_1 e la tensione \vec{\tau}_2.

 

Rendered by QuickLaTeX.com

 

Scriviamo le equazioni cardinali della statica per il disco: imponiamo che la somma delle forze esterne e dei momenti esterni che agiscono sul disco siano entrambi nulli, scegliendo come polo per il calcolo dei momenti l’origine O del sistema di riferimento utilizzato. In questa configurazione, essendo la forza peso applicata in O, essa non genera alcun momento esterno. Le equazioni dell’equilibrio sono quindi:

(1)   \begin{equation*} \begin{cases} \tau_1+\tau_2-mg=0\\ \tau_1r-\tau_2r=0 \end{cases}, \end{equation*}

da cui

    \[\boxcolorato{fisica}{\tau_1=\tau_2=\dfrac{mg}{2}.}\]

Applichiamo la seconda legge della dinamica all’elemento infinitesimo dm del nastro al quale è applicata la forza \vec{F}. Siccome ha massa trascurabile, si ha F_0=\tau_1.

 

Svolgimento Punto 2.

La variazione del modulo della forza \vec{F}, rispetto alla condizione precedente, perturba l’equilibrio; in particolare, poiché F è aumentata, si avrà che il disco inizierà a salire. Tuttavia, dal momento che l’attrito tra il nastro e il disco è trascurabile, sappiamo che il disco non può ruotare, ma può solo traslare. Le equazioni del moto diventano dunque:

(2)   \begin{equation*} \begin{cases} F=\tau_1=mg\\ \tau_1+\tau_2-mg=ma\\ \tau_1r-\tau_2r=0 \end{cases}. \end{equation*}

Dalla (2)_3 si ricava che \tau_1=\tau_2, dunque in definitiva la (2)_2 diventa

(3)   \begin{equation*} 2mg-mg=ma, \end{equation*}

da cui

    \[\boxcolorato{fisica}{a=g.}\]

I moduli delle tensioni sono

    \[\boxcolorato{fisica}{\tau_1=\tau_2=mg.}\]

 

Svolgimento Punto 3.

Consideriamo il sistema composto dal nastro e disco. Imponiamo ora la condizione che tra il nastro e il disco vi sia attrito, come mostra la figura 3 . Per il terzo principio della dinamica abbiamo che le forze che si generano tra disco e nastro sono tra loro uguali e opposte, come mostra la figura 3.

 

Rendered by QuickLaTeX.com

 

Applichiamo dunque la prima e la seconda equazione cardinale della dinamica scegliendo O come polo per il calcolo dei momenti esterni. Notiamo che le forze \vec{f}_1, -\vec{f}_1, \vec{f}_2, -\vec{f}_2, \vec{\tau}_1, -\vec{\tau}_1, \vec{\tau}_2 e -\vec{\tau}_2, non generano alcun momento esterno in quanto sono forze interne al sistema. Avremo dunque

(4)   \begin{equation*} \begin{cases} F+N-mg=ma_{CM}\\ -Fr+N r =-I_{CM}\alpha \end{cases}, \end{equation*}

da cui

(5)   \begin{equation*} \begin{cases} mg+N-mg=ma_{CM}\\ -mgr+N r =-\dfrac{1}{2}mr^2\alpha \end{cases}, \end{equation*}

o anche, sfruttando la relazione a_{CM}=\alpha r, si ha

(6)   \begin{equation*} \begin{cases} mg+N-mg=ma_{CM}\\ -mgr+N r =-\dfrac{1}{2}mra_{CM} \end{cases}, \end{equation*}

ovvero

(7)   \begin{equation*} \begin{cases} N=ma_{CM}\\ mg-N =\dfrac{1}{2}ma_{CM} \end{cases}, \end{equation*}

da cui

(8)   \begin{equation*} mg=\dfrac{3}{2}ma_{CM}, \end{equation*}

cioè

    \[\boxcolorato{fisica}{a_{CM}=\dfrac{2}{3}g.}\]

 

Le tensioni \vec{\tau}_1 e \vec{\tau}_2 sono forze interne del sistema disco+nastro. Pertanto, dobbiamo considerare il solo elemento infinitesimo dm a contatto con il piano superiore e l’elemento infinitesimo dm del nastro dove è applicata la forza \vec{F}. Per la seconda legge della dinamica abbiamo

(9)   \begin{equation*} \begin{cases} N=\tau_2\\ F=\tau_1=mg \end{cases}. \end{equation*}

Sostituendo il valore di N (definita in (7_2)) in (9), si ottiene

(10)   \begin{equation*} N=\tau_2=ma_{CM}=\dfrac{2}{3}mg. \end{equation*}

Si conclude che

    \[\boxcolorato{fisica}{ \tau_1=mg\quad \text{e}\quad \tau_2=\dfrac{2}{3}mg .}\]

 

Fonte.

S.Rosati, R.Casali – Problemi di fisica generale, Ambrosiana (1998).    

 
 

Esercizi di Meccanica classica

Se siete interessati ad approfondire argomenti inerenti alla Meccanica Classica, di seguito troverete tutte le cartelle relative presenti sul sito Qui Si Risolve. Ciascuna cartella contiene numerosi esercizi con spiegazioni dettagliate, progettate per offrire una preparazione solida e una conoscenza approfondita della materia.

Tutti gli esercizi di elettromagnetismo

Se si desidera proseguire con gli esercizi, di seguito è disponibile una vasta raccolta che copre interamente gli argomenti del programma di

  • Elettromagnetismo. Questa raccolta include spiegazioni dettagliate e gli esercizi sono organizzati in base al livello di difficoltà, offrendo un supporto completo per lo studio e la pratica.

    Esercizi di Meccanica razionale

    Se siete interessati ad approfondire argomenti inerenti alla Meccanica razionale, di seguito troverete tutte le cartelle relative presenti sul sito Qui Si Risolve. Ciascuna cartella contiene numerosi esercizi con spiegazioni dettagliate, progettate per offrire una preparazione solida e una conoscenza approfondita della materia.






    Document