Benvenuti nella nostra guida sulla divisione tra frazioni!
In questo articolo studiamo questo concetto fondamentale dell’aritmetica e dell’algebra. Vedremo che la divisione, come ci si può aspettare, coincide con una moltiplicazione per una frazione “capovolta”, ne spiegheremo le motivazioni e le applicazioni, mediante esempi pratici che illustrano il tutto.
Cosa aspetti? Leggi questo breve e chiaro articolo e fai pratica con questa importante nozione!
Segnaliamo anche gli articoli della cartella Insiemi numerici Q e R, in particolare il primo esercizio della serie di espressioni con le frazioni, dove puoi applicare le nozioni presentate qui: Espressioni con i numeri razionali – Esercizio 1.
Buona lettura!
Sommario
Leggi...
Autori e revisori
Leggi...
Introduzione
Leggi...
- Che significato ha la divisione tra frazioni?
- Come si calcola il risultato di una tale divisione?
- Come si applicano questi concetti a problemi pratici?
Il significato della divisione tra frazioni
Leggi...
Esempio 1.1. Effettuiamo la divisione tra (dividendo) e
(divisore). Secondo la descrizione precedente, bisogna suddividere
in
parti uguali. Ciascuna parte sarà costituita da
unità, che è quindi il quoziente tra
e
:
Ciò è corretto in quanto parti ciascuna di
unità formano
unità totali:
Ci si può quindi assicurare che il risultato sia corretto effettuando la verifica
(1)
In tale senso, la divisione è l’operazione inversa della moltiplicazione.
Sebbene l’idea di dividere il dividendo in tante parti uguali quante il divisore sia perfettamente sensata quando il divisore è un numero naturale, questa spiegazione sembra non essere adeguata quando il divisore è una frazione: cosa vuol dire suddividere una quantità in parti uguali?
Per questo motivo, per definire la divisione tra frazioni, facciamo riferimento al significato dato da (1): il quoziente di una divisione è quel numero che, moltiplicato per il divisore, fornisce il dividendo.
La divisione tra frazioni può anche essere a sua volta indicata come frazione, ovvero
Esempio 1.3. Consideriamo le frazioni e
. Secondo la definizione 1.2, la divisione
è quella frazione
che soddisfa l’uguaglianza
Osserviamo che rende vera questa uguaglianza, infatti
e quindi deve essere il quoziente cercato. Ne concludiamo
Come calcolare la divisione tra frazioni?
Leggi...
Ragioniamo di nuovo sulla divisione dell’esempio 1.3 e cerchiamo di capire come operare. Sappiamo che il quoziente moltiplicato per il divisore deve dare il dividendo, quindi cerchiamo una frazione che soddisfi
Come calcolare ? Osserviamo che, se questa uguaglianza è vera, deve rimanerlo se moltiplichiamo e dividiamo entrambi i membri per uno stesso numero diverso da
. Dato che il nostro scopo è ottenere
, vogliamo sbarazzarci del fattore
e quindi per farlo possiamo moltiplicare a sinistra e a destra per
, così da semplificare questo fattore indesiderato:
In questo modo abbiamo ottenuto , che è proprio uguale al dividendo
moltiplicato per l’inverso del divisore, ossia
.
Questo procedimento è generale. Infatti, voledo svolgere la divisione , cerchiamo una frazione
che soddisfi
Volendo isolare , basta moltiplicare entrambe le quantità in questa uguaglianza per l’inversa
della frazione
, così da semplificare questo fattore indesiderato:
Ne segue il principio generale:
Esempio 2.1. Calcoliamo la divisione
Dal principio generale, ricaviamo
dove nell’ultima uguaglianza abbiamo semplificato i fattori che comparivano sia ai numeratori che ai denominatori.
Svolgimento.
Svolgimento.
Svolgimento.
Svolgimento.
Per l’impasto occorre inserire dunque di acqua.
Il risultato poteva anche essere ottenuto mediante una proporzione:
dove sono appunto i litri incogniti di acqua.
Risolvendo rispetto a
si ottiene la stessa divisione tra frazioni.
Risorse didattiche aggiuntive per approfondire la matematica
Leggi...
- Math Stack Exchange – Parte della rete Stack Exchange, questo sito è un forum di domande e risposte specificamente dedicato alla matematica. È una delle piattaforme più popolari per discutere e risolvere problemi matematici di vario livello, dall’elementare all’avanzato.
- Art of Problem Solving (AoPS) – Questo sito è molto noto tra gli studenti di matematica di livello avanzato e i partecipanti a competizioni matematiche. Offre forum, corsi online, e risorse educative su una vasta gamma di argomenti.
- MathOverflow – Questo sito è destinato a matematici professionisti e ricercatori. È una piattaforma per domande di ricerca avanzata in matematica. È strettamente legato a Math Stack Exchange ma è orientato a un pubblico con una formazione più avanzata.
- PlanetMath – Una comunità collaborativa di matematici che crea e cura articoli enciclopedici e altre risorse di matematica. È simile a Wikipedia, ma focalizzata esclusivamente sulla matematica.
- Wolfram MathWorld – Una delle risorse online più complete per la matematica. Contiene migliaia di articoli su argomenti di matematica, creati e curati da esperti. Sebbene non sia un forum, è una risorsa eccellente per la teoria matematica.
- The Math Forum – Un sito storico che offre un’ampia gamma di risorse, inclusi forum di discussione, articoli e risorse educative. Sebbene alcune parti del sito siano state integrate con altri servizi, come NCTM, rimane una risorsa preziosa per la comunità educativa.
- Stack Overflow (sezione matematica) – Sebbene Stack Overflow sia principalmente noto per la programmazione, ci sono anche discussioni rilevanti di matematica applicata, specialmente nel contesto della scienza dei dati, statistica, e algoritmi.
- Reddit (r/Math) – Un subreddit popolare dove si possono trovare discussioni su una vasta gamma di argomenti matematici. È meno formale rispetto ai siti di domande e risposte come Math Stack Exchange, ma ha una comunità attiva e molte discussioni interessanti.
- Brilliant.org – Offre corsi interattivi e problemi di matematica e scienza. È particolarmente utile per chi vuole allenare le proprie capacità di problem solving in matematica.
- Khan Academy – Una risorsa educativa globale con lezioni video, esercizi interattivi e articoli su una vasta gamma di argomenti di matematica, dalla scuola elementare all’università.