Quesito 10. Per orientarsi sulla terra si fa riferimento a meridiani, paralleli e a latitudini, longitudini. Supponendo che la terra sia una sfera e che l’asse di rotazione terrestre sia una retta
passante per il centro di
, come si può procedere per definire in termini geometrici meridiani e paralleli e introdurre un sistema di coordinate geografiche terrestri?
Svolgimento. Consideriamo la seguente figura.
pni2007q10-eps-converted-to
Sulla sfera sono tracciati meridiani (circonferenze massime passanti per i poli) e paralleli (cerchi paralleli all’equatore (cerchio massimo perpendicolare all’asse terrestre) che permettono di determinare le coordinate mediante la loro intersezione (ad ogni punto corrisponde un solo cerchio massimo e un solo parallelo). Per determinare un metodo per le coordinate possiamo procedere come in figura.
pni2007q10-1-eps-converted-to
pni2007q10-2-eps-converted-to
Nel grafico a sinistra è rappresentata la posizione del punto guardando il pianeta terra dal polo nord: per indicarne la coordinata longitudinale, allora, partendo dal grado (il meridiano di Greenwich che, nel nostro caso, coincide con il punto di coordinate
) si indica una posizione con angolo positivo (da
a
) in direzione antioraria (longitudine est) o con un angolo negativo (da
a
) in direzione oraria (longitudine ovest).
Nella seconda figura, invece, è rappresentata una sezione longitudinale della Terra: qui l’asse rappresenta l’equatore mentre l’asse
l’asse terrestre. La posizione latitudinale del punto è allora indicata con un angolo che la retta congiungente il centro della terra e il punto forma con l’asse terrestre stesso.