(1)
si richiede di determinare una rappresentazione dello spazio di stato relativo a questa matrice.
Svolgimento.
Nella matrice di trasferimento contribuiscono solo le parti del sistema che sono sia raggiungibili che osservabili. Di conseguenza, la realizzazione ricavata dalla funzione di trasferimento è minima, ovvero non include parti del sistema che sono non raggiungibili o non osservabili. Per realizzare ciò, si possono utilizzare il metodo di Kalman o il metodo di Gilbert; in questo contesto, adottiamo il metodo di Gilbert.
La funzione di trasferimento del sistema è data dalla formula:
dove le matrici ,
,
,
caratterizzano un sistema lineare tempo-invariante nella forma:
qui rappresenta il vettore delle variabili di stato e
è il vettore degli ingressi. La matrice
è la matrice identità.
Notiamo che è strettamente propria (cioè il grado del numeratore è strettamente inferiore a quello del denominatore). Di conseguenza, la matrice
può essere determinata come:
Nel caso in esame
(2)
La parte strettamente propria può essere ottenuta come
(3)
Ogni termine della parte strettamente propria va scomposto in fratti semplici. Abbiamo dunque
da cui
(4)
Occorre ricavare le matrici (,
) e (
,
) associate rispettivamente ad
e
tali che le matrici rappresentative del sistema siano
(5)
e
(6)
Per ricavare e
occorre ricavare il rango di
che è pari ad
. Si pone
pari ad una colonna di
, per esempio
Si pone
Osserviamo che la matrice non è invertibile quindi per trovare la matrice
occorre trovare la matrice pseudoinversa di Penrose di
, cioè
. Si ha
Dunque, si ha
Il rango di è
, pertanto
può essere posta uguale alla matrice identità di ordine 2 e
sarà uguale ad
Le matrici descrittive del sistema sono
(7)
e
(8)
La matrice è una matrice quadrata di ordine
. È composta da due sottomatrici principali sulla sua diagonale. La prima sottomatrice, di ordine
, è associata a
e si ottiene moltiplicando l’autovalore
per la matrice identità di ordine
. La seconda sottomatrice, di ordine
, è associata a
e si forma moltiplicando l’autovalore
per una matrice identità di ordine
. Le restanti posizioni della matrice
sono riempite con zeri. Di conseguenza, la struttura di
risulta essere:
(9)
(10)
si richiede di trovare le matrici ,
,
e
di un sistema tempo invariante associato alla matrice di trasferimento data.
Svolgimento.
(11)
Una volta determinato può essere valuta una matrice
come differenza tra
e
, cioè
(12)
Scomponiamo gli elementi della matrice in fratti semplici. Una volta effettuata la scomposizione in fratti semplici, la matrice può essere riscritta come
(13)
Mettiamo in evidenza gli autovalori, pertanto abbiamo
(14)
Per ciascuna delle matrici ,
, e
, dobbiamo trovare delle coppie di matrici
e
associate. In particolare, per
, possiamo notare che ha rango pieno, quindi possiamo impostare
come la matrice identità
:
Inoltre, possiamo impostare uguale a
:
Per quanto riguarda , che ha rango
, possiamo scegliere
come una qualsiasi colonna linearmente indipendente di
, ad esempio:
Successivamente, per calcolare , dobbiamo trovare la matrice pseudoinversa di
, definita come:
Dunque, abbiamo
Per la matrice , essendo di rango
, la matrice
può essere posta uguale a una colonna linearmente indipendente di
, cioè
Come nel caso precedente, occorre trovare la matrice pseudoinversa per
, pertanto si ha
Quindi
La matrice è una matrice quadrata di ordine
, formata da una sottomatrice di ordine
associata ad
, e data dal prodotto dell’autovalore
per la matrice identità di ordine
, da una sottomatrice di ordine
associata ad
data dal prodotto dell’autovalore
per una matrice identità di ordine
, da una sottomatrice di ordine
associata ad
data dal prodotto dell’autovalore
per una matrice identità di ordine
. Queste sottomatrici sono poste sulla diagonale principale di
, e il resto delle posizioni della matrice
è completato dagli zeri. Pertanto, si ha
La matrice ha una struttura del tipo
La matrice ha una struttura del tipo
Come verifica della correttezza del risultato ottenuto, si può ricavare la matrice di trasferimento associata alle matrici ,
,
, e
, ovvero
Dalla precedente formula, si ottiene un risultato analogo alla matrice data nella traccia.
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